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Aurora adamantina. La marea

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Aurora adamantina. La marea

dei suoi segreti ingravida la spiaggia,

fatagione salmastra che scivola

 

tra le dita umide restituendo

assenze, diafane ricordanze,

risonanze d’ottative esistenze.

 

Poema lustrale del mio luttuoso

non sapere non potere volere.

 

Dall'e-book Cadenze evitate pubblicato da La Recherche.

 Alessandro Mariani - 09/06/2012 19:16:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]

Molto molto bella, ti faccio tutti i complimenti possibili. Leggerò il tuo ebook, mi pento di non averlo ancora fatto. Un caro saluto.

 Luciana Riommi Baldaccini - 07/06/2012 15:56:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

L’inizio gravido di segreti, e di promesse, poi l’esistenza che incontra assenze in risposta a desideri, fino ad arrivare al "luttuoso non sapere non potere volere": un lutto che a mio avviso ci fa umani. La trovo molto bella!
(Ho dovuto cercare "fatagione" sul dizionario e all’inizio ho scambiato l’incantesimo con un vino!)

 cristina - 06/06/2012 20:08:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

Scusa gli errori, sono piu’ di quelli che farei normalmente... ma e’ odiosa la tastiera del cellulare!

 cristina - 06/06/2012 20:01:00 [ leggi altri commenti di cristina » ]

Esteticamente bellissima adombra un significati complessi che quasi scivolano via e si perdono in un chiarore della mente. Trovo di grande finezza intellettuale lo spostamento semantico, l’oscillazione tra le cose, o sentimenti, il lavorio intellettuale e come tutto questo e’reso

armoniosamente.

 Loredana Savelli - 06/06/2012 19:39:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Bella!!!
"Vedo" Marina di Carrara, ma in fondo non è un luogo quanto un topos, come dici superbamente: è dove si ascoltano "risonanze d’ottative esistenze". E poi il tempo: l’autora, tempo di promesse, tempo di energie che si sprigioneranno... quando? (o fino a quando?).
Molto intensa. Grazie.

 Teresa - 06/06/2012 18:27:00 [ leggi altri commenti di Teresa » ]

Scelta esemplare.

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